Risultati Concorso Nati per vincere?
Racconti:
- 1) Alessandra Corsini, di Roma con “il mondo della luna”. “Per aver dimostrato notevole capacità narrativa in un racconto teso ed emozionante nel quale l’autrice ripercorre in prima persona la vicenda di una bambina che sceglie il silenzio, e dunque una forma di disabilità sensoriale e di comunicazione, dopo aver subito il comportamento violento del padre. Ma la storia ha un risvolto positivo, il riscatto di una esistenza difficile attraverso la scrittura, che rappresenta la risposta e la libertà personale dalle ingiurie del destino. Una prova matura di grande spessore”.
- 2) Alessandro Mosconi con “la bandana” (non ci sono stati fornite le generalità dell’uomo, che si dichiara padre di due ragazzi con due diverse malattie rare). “Un racconto fantastico e sorprendente, che incuriosisce e costringe alla lettura fino alla morale conclusiva, sul senso della vita e sulla utilità di ciascuno di noi. Notevole per efficacia e realismo la descrizione di una situazione di disabilità vera, non stereotipata”.
- 3) Annafrancesca Basso, 56 anni di Bassano del Grappa, con “ali d’angelo” “Per aver descritto con delicatezza l’esperienza di una disabilità fisica riscattata dall’amore. Un racconto poetico pieno di umanità”.
Poesia:
- 1) Serena Gelli di Livorno con “luce e oscurità”. “Versi di notevole intensità descrivono la capacità di condivisione, attraverso l’amore, della cecità. Luce e oscurità si compenetrano e si aiutano reciprocamente, dando senso e direzione alla vita”
- 2) Claudio Bellini di Valenza (AL) con “la sedia dei papaveri”. “Per aver colto il desiderio di libertà e di gioia di una ragazza in sedia a rotelle, che convive con l’amara sensazione di solitudine e di infelicità”
- 3) Cira Cuccaro di Carpi con “parola muta” . “Per aver saputo rendere in versi la costrizione della libertà espressiva all’interno di un recinto invisibile e invalicabile che isola la volontà interiore di interazione con il mondo esterno”
Diari:
- 1. 3° F Scuola Media “Fassi” di Carpi con “Io e lui”. “Per aver delineato con semplicità ed efficacia i momenti salienti della nascita di un’amicizia tra i banchi di scuola. Una storia nella quale la conoscenza della “realtà” dei disabili diventa un percorso di crescita e di maturazione individuale, una presa di coscienza sociale verso un reale superamento dell’”IO e LUI” che può semplicemente e naturalmente diventare “NOI”.
- 2. Sez. 5 anni Scuola d’infanzia “Arcobaleno” di Carpi con “Avevo fretta di nascere…”. “Per aver mostrato come lo sguardo dei bambini verso la disabilità non ha pregiudizi e che il compito degli adulti è quello di condurli con serenità alla conoscenza di se stessi e degli altri.”
- 3. Joulia Latifi ITS “Einaudi di Correggio (RE) “Caro diario” . “In Danimarca davanti alla statua della Sirenetta, una ragazza si interroga sui disabili: “persone comuni, come tutti… che come lei possono danzare col pensiero”. Una riflessione che nasce dalle opportunità di integrazione e quindi di confronto e conoscenza che la scuola può offrire attraverso progetti trasversali alle discipline curricolari.
Menzione speciale under 11:
- Poesia: Lorenzo Filippin della classe IV delle scuole Collodi di Carpi con “vorrei essere tuo amico”. “Per la capacità di trasmettere al lettore la capacità e la disponibilità a capire l’altro, le sue necessità e la sua voglia di interagire in un rapporto di reciproca amicizia”
- Racconto: Yang Patelli della classe IV delle scuole Collodi di Carpi con “la forza di volontà”. “Per l’approccio positivo e propositivo ad un evento drammatico. Un messaggio importante per mettere al centro di ogni cosa la volontà di reazione costruttiva insita nell’uomo.